Per creare un’immagine che ritrae con precisione ciò che vedete, dovete essere consapevoli dell’esistenza della temperatura colore della luce e apportare, se necessario, delle modifiche al sistema di lettura di questo valore.
La temperatura della luce che illumina un oggetto è un fattore estremamente importante da considerare!
Le foto possono assumere, a seconda della luce, delle tonalità arancio, blu o verde, anche se ai nostri occhi il soggetto sembrava non avere nessuna predominante cromatica. I nostri occhi riescono infatti a regolare automaticamente il bilanciamento del bianco come accade al buio quando le pupille si dilatano per far entrare più luce.
La temperatura colore del sole per esempio, non è costante. Il cambiamento di temperatura del colore da mezzogiorno al tramonto è dovuto alla quantità di atmosfera, particelle, fumo o polvere, che incontra il percorso della luce.
Quando andremo a regolare il bilanciamento del bianco della fotocamera, ci stiamo accertando che la fotocamera renda i colori neutri compensando quindi i gradi Kelvin dell’immagine: i bianchi saranno bianchi, i rossi saranno rossi e via dicendo.
I diversi tipi di luce che troveremo nelle nostre scene richiederanno diverse regolazioni per dare una buona immagine finale.
Questo perché i diversi tipi di luce hanno diverse quantità di rosso, verde e blu.
Le lampade ad incandescenza e le candele hanno una predominante rossa perché fanno luce surriscaldando un materiale fino a portarlo all’incandescenza.
Un cielo sereno ha una predominante blu in quanto la luce colpisce delle particelle di polvere e delle molecole di diversi gas che compongono l’atmosfera. Questo effetto prende il nome di dispersione cromatica.
Lampade fluorescenti o lampade ad alogenuri metallici hanno una predominante verde perché emettono luce da ioni di gas che danno un bagliore verdastro.
Nella modalità AUTO la fotocamera effettua la sua ripresa ottimale per ogni scatto.
Naturalmente è bene conoscere tutte le modalità che ci mette a disposizione la macchina fotografica:
Luce al Tungsteno (modalità chiamata anche “indoor”), questa impostazione riprende la scena aumentando la tonalità di blu. Sinceramente non uso molto questa opzione perchè preferisco foto più “calde” e meno asettiche.
Luce Naturale (icona di un sole, chiamata anche Daylight): questo tipo di ripresa non ha predominanti particolari e si usa solo per gli scatti all’aperto con la luce solare diretta sul soggetto.
Nuvoloso (icona di una nube). E ‘un po’ più calda rispetto all’impostazione luce naturale, probabilmente la migliore per la maggior parte degli scatti all’aperto in pieno sole. Affidatevi
Flash (icona di un fulmine): Quasi identico a Nuvoloso, ma a seconda della fotocamera può avere un po' più di rosso. Questa impostazione è ottimizzata per il flash integrato nella fotocamera.
Ombra (simbolo di una casa che proietta un’ombra): predominante arancione. Questo scelta è perfetta per le riprese in ombra, in quanto l’ombra ha una forte predominante blu. Potete utilizzarla anche per le riprese in controluce, ma anche per far sembrare le cose più calde e invitanti.
Luce Fluorescente (simbolo di un lungo rettangolo o di un tubo fluorescente): utilizzate questa impostazione se le foto sono troppo tendenti al verde o illuminate da luci fluorescenti.
adattamento da un articolo di Luci distorte
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